Sabato 05 Novembre
Volantes 10 – OMR 0
La partita di sabato è stata speciale per i ragazzi dell’Under 11 della Volantes blu. Per la prima volta nella loro storia hanno affrontato il derby con l’OMR di Maria Regina in un incontro ufficiale. I nostri partono con i favori del pronostico, avendo dalla loro le statistiche del CSI: Volantes, 2 partite disputate, 2 vittorie, 22 reti fatte e 1 subita; OMR, 1 vittoria e 1 sconfitta, 9 reti fatte e 7 subite. Si sa, però, che nelle “stracittadine” il successo della favorita non è mai scontato, in quanto in queste occasioni valgono più le motivazioni che le statistiche.
Il fischio di inizio risuona alle 15,25 sotto una pioggia sottile che rende il campo un po’ pesante e con un’umidità che infreddolisce spettatori e giocatori. Dopo pochissimi minuti, la nostra ala si invola sulla sinistra e, da posizione quasi impossibile, lascia partire un siluro che si insacca basso tra il primo palo e il portiere avversario. La partita sembra subito in discesa, ma in realtà cominciano le difficoltà. I nostri calciatori sembrano sentire la pressione del derby e, al posto di giocare nel consueto modo fluido e ordinato, tengono spesso palla al piede cercando l’azione personale, sistematicamente stoppata a centrocampo da un paio di buoni elementi della squadra avversaria. Inoltre, l’ORM ci mette corsa e fisico e ci schiaccia davanti alla nostra area, tanto che il nostro portiere deve intervenire in 2 occasioni evitando il peggio con l’ausilio dei difensori. La Volantes riesce a farsi vedere solo in contropiede e sempre dalla parte sinistra, ma manca di lucidità sotto porta. Il primo tempo finisce 1-0.
Il secondo tempo inizia con i blu di casa che riprendono il possesso del campo ma non del gioco, che rimane individuale e non corale. Finalmente, a metà del tempo, una zampata in mischia del nostro bomber porta il risultato sul 2-0. A questo punto la resistenza dell’OMR cede, complice anche il fatto che loro non hanno possibilità di fare cambi (hanno 7 calciatori in rosa) e cominciano a sentire la stanchezza. Così emergono in modo palese le ottime capacità tecniche individuali dei nostri giocatori. Gli avversari riescono a rendersi pericolosi solo una volta con un tiro da distanza ravvicinata sul quale il nostro portiere compie una vera prodezza, ma da questo momento in poi inanelliamo una serie di 8 gol, di tutte le fatture (tiri piazzati, gol di rapina e – soprattutto – su azioni individuali), che portano il risultato su un rotondo 10-0.
Una volta tanto, il derby si conclude con il successo della squadra favorita. Come detto, il gioco questa volta non è sempre stato all’altezza delle partite precedenti (ragazzi, ci avete abituato troppo bene!!). Ma vincere 10-0 un derby senza giocare la migliore partita è segno di personalità e capacità indiscutibili.
Paolo M.